In valle si alleva il pesce in modo naturale senza mangimi e/o medicinali. La pesca viene effettuata con l’utilizzo di attrezzature tradizionali: reti, “guadini”, barche a remi. Per il movimento dell’acqua in valle, condizione propedeutica per la pesca, si utilizzano pompe elettriche (alimentate dall’impianto fotovoltaico). Solo sporadicamente per spostarsi all’interno della Valle si utilizzano imbarcazioni dotate di motori fuoribordo di piccole dimensioni ad energia endotermica. Valle Segà è in possesso della certificazione di qualità ISO 900 2015 (“Acquacoltura di pesci allo stato brado”) che attesta il continuo controllo sulla qualità del pesce e delle acque e sulle procedure seguite.
Il mantenimento della pesca valliva permette la conservazione della Vallicoltura tradizionale, fatta di gesti, parole, abitudini, lavorazioni e di mille altre sfaccettature di un mondo altrimenti estinto. Tutto si regge sulla cultura orale, pazientemente tramandata tra generazioni di “vallesani”. Parole come “Fraìma”, “Vòlega” e “Capovalle” esistono solo all’interno degli argini delle Valli venete.
Per lo svolgimento della propria attività ittica, Valle Segà ha bisogno di energia. Il 64% delle emissioni aziendali di CO2 sono dovute all’approvvigionamento elettrico. In Valle Segà si è attuato un processo di decarbonizzazione con la sostituzione delle tradizionali fonti di energia fossile con energie rinnovabili (soprattutto fotovoltaico), processo che porterà presto a raggiungere l’autosufficienza energetica. Allo stato attuale sopra la falda del capannone ubicato nel centro aziendale è stato installato un impianto fotovoltaico di circa Kwh 88 per l’alimentazione di pompe e quant’altro a servizio dell’attività ittica. Sono già stati predisposti ulteriori progetti, in attesa di autorizzazione, per l’installazione sui fabbricati di ulteriori 3 impianti fotovoltaici, per un totale di circa KWh 200: in questo modo è previsto il raggiungimento della completa autosufficienza energetica mediante l’utilizzo di fonti rinnovabili. Valle Segà ha calcolato la propria “Carbon Footprint” e ha ottenuto la certificazione Carbon Foot Print ISO 14064 Parte 1. Con l’entrata in funzione degli impianti fotovoltaici ci sarà un drastico abbassamento delle emissioni di CHG tali da ridurre la Carbon Footprint di quasi il 50%.
Valle Segà ha messo in atto da anni un progetto/gestione addizionale rispetto alla normale conduzione agraria della Valle, con lo scopo di aumentare la capacità di assorbimento/captazione di CO2. Nell ‘ultima indagine Botanico-Vegetazionale di Valle Segà Srl e stima della relativa rimozione di CO2 , Considerando le specie legnose e le alghe presenti in Valle Segà, il totale dell’anidride carbonica assorbita ogni anno risulta essere superiore a 100.000 tCO2.
Recentemente ha partecipato al Green Economy Award 2024, un’iniziativa dell’Associazione For Human Community volta a riconoscere e premiare le realtà italiane di eccellenza nel Benessere e Sostenibilità, selezionando e premiando quei progetti che si distinguono nell’integrare la sostenibilità e il benessere nella loro strategia e pratica quotidiana.
Valle Segà è rientrata nelle cinque imprese finaliste nella categoria piccole imprese – sostenibilità ambientale.
Valle Segà è partner di Neutralia , Società di consulenza indipendente che offre servizi per la misurazione e la riduzione delle emissioni di CO2.
Grazie al sistema di monitoraggio e di rendicontazione sia delle emissioni che dell’assorbimento di CO2, Valle Segà sarà in grado di supportare le Aziende che vogliono ridurre e compensare la propria Carbon Footprint mediante l’acquisto di crediti di carbonio certificati.